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David Haney – Q Sessions

e3614106d681a032b6c200eb04ded8aa Questo doppio CD del pianista di origine canadese David Haney documenta due suoi concerti in Argentina risalenti al 2015, in duo insieme al contrabbassista Jorge Hernaez a Buenos Aires il primo, il secondo in trio a Mendoza insieme a Hernaez ed al chitarrista David Bajda. È una collaborazione di vecchia data quella che lega Haney ai musicisti argentini, che risale al 2002, fra un concerto e l’altro si è sviluppata non solo un’amicizia, ma anche un’intesa telepatica con Hernaez così che l’idea della composizione spontanea, dal vivo, come la definisce Haney, ha trovato modo di realizzarsi pienamente. Ci troviamo qui davanti a due set di musica improvvisata, tranne Tweleve Bars dal primo disco che è di Herbie Nichols. La musica dei due si fa ascoltare con facilità, sincera e ricca di emozioni, raccoglie l’eredità dei grandi pianisti jazz, da Monk a Mal Waldron alle avanguardie, reinterpretate in modo soft, attirando così l’attenzione e la curiosità dell’ascoltatore. Emerge sempre qualcosa di speciale dal suo pianoforte e dal contrabbasso, atmosfere che cambiano nel secondo disco, quando l’entrata in scena del chitarrista David Bajda rende la musica più concitata. Funziona, i tre si ascoltano a vicenda, il ruolo di solista del contrabbasso ben si amalgama con la chitarra, mentre il pianoforte riesce a trovare uno spazio preciso nel gorgo di note che i tre riversano sul pubblico. Qualche brano gioca su un’estemporaneo astrattismo, ad esempio Coming Sur, oppure su un senso del ritmo che va al di là dei soliti schemi, in Dajo Half Step, in linea con una comunicazione che funziona all’istante senza che nessuno cerchi di prevalere. Così anche qui spuntano atmosfere suggestive, che poco hanno a che fare con le musiche sudamericane che tuttavia a volte riappaiono come dietro un velo, Tocayo ad esempio. per poi scomparire nei meandri di improvvisazioni che attirano l’ascoltatore come in un vortice. “You don’t go to Argentina to get famous, you go there to rescue your soul and to rediscover your passion”, scrive Haney, un proposito riuscito anche dal punto di vista musicale in questi due concerti.

Label: Slam Productions

Year: 2016

Tracklist

CD1
01. ABACADA
02. Usina Sprint
03. Twelve Bars/Improv
04. Tiempo de Swing
05. Night Sounding
06. Song For Julia
07. Farewell Flight

CD2

01. Guiba
02. Coming Sur
03. Dajo Half Step
04. Chronos of Lycea
05. Tocayo
06. Vermejo
07. Resonance
08. Reflections on a Groove
09. Incision

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