«

»

set 04

Strange Wilds – Subjunctive Concepts

sw-subjectiveconcepts-900Power trio da Olympia, Washington, nel loro primo album gli Strange Wilds non si discostano per nessun motivo al mondo dalle classiche sonorità autoctone. Coloro che credono che i luoghi in realtà abbiano facoltà di parola, o quanto meno di ispirazione, saranno più che soddisfatti. Noi un po’ meno, poiché a Subjunctive Concepts manca a dire il vero qualsiasi sussulto di originalità. Gli Strange Wilds cercano di compensare questa carenza con una carica esplosiva notevole, evidente fin dall’iniziale Pronoia, sicuramente il pezzo migliore del disco assieme alla finale Outercourse. In mezzo c’è il solito basso pulsante, riff potenti e abrasivi e le classiche urla, in linea con gli stilemi del genere. Molto incline alle sonorità dei primi Nirvana, ma anche dei Mudhoney, il trio prosegue lungo una direzione obbligata seguendo la corsia del grunge (Autothysis piacerebbe tanto ai Pixies e la successiva Don’t have to sembra uscita direttamente da Bleach), ma con violente sbandate verso l’hardcore (Egophillia, ma soprattutto la notevole Disdain). Il debut album dimostra che gli Strange Wilds sono preparati e sanno declinare il congiuntivo, ora tocca vedere se sapranno anche guardare al futuro.

Label: Sub Pop
Anno: 2015
Genere: grunge

Tracklist:

1. Pronoia
2. Starved for
3. Autothysis
4. Don’t have to
5. Egophillia
6. Oneirophobe
7. Disdain
8. Paredolia
9. Terrible
10. Lost and Found
11. Outercourse

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo mail non sarà pubblicato!

Puoi usare i seguenti tag HTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>