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lug 02

Garden Of Alibis – Colours

Desta una certa attenzione questo bel debutto dei torinesi Garden Of Alibis, giovanissimo quartetto spensierato dedito ad un sano pop rock senza fronzoli condito con un pizzico di folle elettronica che di certo scatenerà il dancefloor negli appartamenti umidi degli ascoltatori nazionali.
Colours è un grande trionfo, altre mezze formulazioni e parole stantie di certo non esistono ed il segreto è forse contenuto già nell’immagine in copertina, dove troneggiano spillette vivaci e dai colori sgargianti.
Perché questo parallelismo?
Semplice, la formula dei Garden Of Alibis è quella di una musica diretta al cuore ed alle orecchie, tra schitarrate di matrice smaccatamente indie e sonorità da airplay radiofonico, tra canzoni fresche e piacevolmente “colorate” ed “estive” (termine con il quale non intendo certo far riferimento alla moda del “tormentone” tipico dei vari Festivalbar e delle odiose compilation da consumare negli stereo dei bar vista mare).
I quattro – e si sente – masticano pane ed Of Montreal, birre gelate ed echi di Motel Connection, ma, come potrebbe balzare alla mente, le undici canzoni qui proposte non si basano affatto su storpiature o rivisitazioni; i Garden Of Alibis, strano per una band così giovane, hanno una propria marcata identità e non può certo non far piacere trovare soluzioni tanto azzeccate in un lavoro prodotto con il puro intento di intrattenere e divertire.
I ritmi scherzosi di Flower Power, ad esempio, non lasciano certo indifferenti e lo stesso può dirsi della “liberatoria” Colours o della divertente GOA, coinvolgente ed estroversa grazie ad un ritornello azzeccatissimo.
Unico punto debole del lotto, la lenta Winter Lullabies, troppo pretestuosa e vuota d’animo … ma, di certo, non si tratta di un difetto in grado di rovinare un disco più che gradevole.
Un ascolto consigliato.

Tracklist

01. WICAY
02. Flower Power
03. Colours
04. Paper Dreams
05. GOA
06. The Age
07. In Your Wedding Gown
08. Herman
09. Softly
10. Overplastic
11. Winter Lullabies

Anno: 2012
Genere: pop – rock
Etichetta: Hertz Brigade Records

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