I titolari del progetto Revglow, Francis M. Gri e la cantante Lilium, dicono che il debutto, Liquid Pearls, sia nato per gioco, mentre è con questo 9th Chrysalis che lo stile si affina e si strutturano meglio le forme. Non era poi tanto campato in aria il loro primo disco, così come non è “definitivo” questo nuovo capitolo, pur registrando davvero una sorta di evoluzione, compiuta nell’alveo di intuizioni di genere, dal trip hop alla musica elettronica tout court, con la struttura “canzone” ben in mente. Filtrano fragranze à la Bjork (Uncertain), l’elettronica si fa più sottile e rarefatta in Chrysalis, Illusion è una ballata dark dipinta ad acquerello con toni di grigio, mentre con Morning Glory si entra del tutto nel campo dell’indietronica emotiva, affine più a certi Air che ai The Books. Il resto della scaletta si muove all’intero dei territori descritti, girando un po’ a vuoto e lasciando una sensazione sfuggevole di amaro in bocca, nonostante la delicatezza dell’insieme sia anche il punto di forza del disco. Perseverare.
Label: Krysalisound
Anno: 2011
Tracklist
01.Uncertain
02.Out-Side
03.Chrysalis
04.Illusion
05.Morning Sunshine
06.Veils
07.Blood Poetry
08.Nowhere
09.Invisible
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