Silver Rocket è un trio ferrarese che ha dato alle stampe il suo primo, osiamo dire poliedrico, full-lenght album. Diciamo “poliedrico” poiché Old Fashioned è una raccolta di canzoni caratterizzata da una tale varietà di generi ed influenze che ci risulta impossibile darne un’ellittica etichetta (benché ciò, spesso, sminuisca lo sforzo creativo degli artisti). Difatti, l’album è scosso da sferzanti epilessi di matrice garage, cadenze abuliche in stile new-wave, groove psichedelici, impulsi di pop distorto malinconicamente shoegazer e ballad romantiche che sembrano discendere direttamente dai 50’s, il tutto coronato dalle cantilene “scazzate” di Bruno C. Troneggiano l’album le trame sinistre e claustrofobiche dilaniate da esplosioni garage-rock di The Worst is Yet to Come, il tradizionale ed emozionale brit-pop di Saturate, il magma dissonante e ossessivo dell’anthem Indifferent, il riff morboso ed onirico ma anche stordente ed aggressivo di Failure and Disaster, la ripetitività ipnotica di Untitled, che, dilaniata da feed-back e fruscii elettrici di disturbo, è altresì caratterizzata dal battito tribale della batteria; e, infine, la piacevole cover di Frank Sinatra That’s Life. I Silver Rocket sono il tipico trio chitarristico della musica rock. I loro brani sono quasi sempre strutturati attorno a un tema e contenuti nell’arco di tre o quattro minuti e, pur volendo, con questo album, trascendere gli stereotipi del nostro tempo, sono comunque rimasti fedeli ad un’etica rock’n’roll.
Label: Mexican Standoff Records
Anno: 2011
Track-list:
01. The Worst is Yet to Come
02. The Getaway
03. Saturate
04. Indifferent
05. Walk Out that Door
06. Failure and Disaster
07. Static
08. Bunny Ears
09. Untitled
10. That’s Life
11. The Target
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