Ludovico Rinco è un trombettista qui al suo esordio, sia nella veste di leader e solista che in quella di arrrangiatore e compositore, alla guida di un quartetto di musicisti con cui lavora insieme da anni e di un quartetto d’archi. Insieme a Rinco ci sono Emanuele Ruggiero chitarra elettrica eccetto che su Sketches of MT dedicato all’indimenticatibile Marco Tamburini, Alberto Lincetto al piano e Stefano Cosi alla batteria, entrambi lasciano lo studio di registrazione su August Rain, e Marco Storti al contrabbasso. Il quartetto d’archi è costituito da
Stefano Bellettato e Mattia Salin al violino, Francesco Ferrarese viola e Elisa Lazzarin violoncello. Quattro brani, da terza alla sesta traccia, costituiscono la Mediterranean Suite. Du brani colpiscono per la bella integrazione fra il quartetto jazz e quello d’archi, Mucho Mojo e August Rain, con il leader che costruisce l’assolo con logica e calore ed inventa atsmosfere che crescono in modo maestoso. Altrove, come Solar Wind e Mowing the Purple Lawn ci si avvicina ad atsmosfere del jazz contemporaneo di gruppi come i Bad Plus o l’Esbjörn Svensson Trio. Rinco è un trombettista che sa comunicare, come lo faceva un altro dei grandi dello strumento, Chet Baker, e ciò rende il disco molto gradevole e ricco di assoli coinvolgenti.
Label: Caligola Records
Genere: jazz mainstream
Anno 2021
Tracklist
01. Mucho Mojo
02. Solar Wind
03. A Day in Tangier
04. Waltz of the Tea Leaves
05. Shores
06. Le chat noir
07. August Rain
08. Sketches of MT
09. Mowing the Purple Lawn
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