Giocano a ping pong tra Irlanda e Italia i Mardi Gras. Lo fanno perchè la cantante della band, Claudia McDowell, è irlandese e perchè sicuramente l’amore che questi musicisti hanno per questa terra e i suoi suoni è davvero grande! Il loro ultimo lavoro si intitola Among the streams (Route 61 Music)ed è un insieme di vibrazioni e colori unici. La cosa che più colpisce è la nitidezza compositiva con cui la band ci introduce nella sua dimensione. Non c’è nulla che non sia chiaro, limpido, sincero o onesto. C’è solo la voglia di fare buona musica, di essere ascoltati, di fare emozionare, sorridere o commuovere; e lo sappiamo, con i tempi che corrono, questi sono difficili presupposti per una band che si lancia sul mercato. Among the streams è un susseguirsi di acusticismi, melodie dolci e raffinate che non lasciano indifferenti gli ascoltatori. I brani Song from the end of the world (che vede la voce di Claudia protagonista di un’intensa e calda interpretazione) e Ballad of love sono due perle per gli amanti del folk-rock, ma le vere sorprese sono la cover Land of hope and dreams di Bruce Springsteen e la collaborazione con l’irlandese Liam O’Maonlai per la canzone Men improve with the years. I più sinceri complimenti quindi ai Mardi Gras, professionisti di spessore e di grande sensibilità musicale. Among the streams…songs from the end of the world…
nov 14
1 commento
La fra
27 novembre 2011 a 14:01 (UTC 1)
ciao!volevo dirti che i Mardi Gras presenteranno il loro cd a Stazione Birra il 7 dicembre