Conosciamo il polistrumentista Paul McCandless per lo più insieme agli Oregon, famosa formazione insieme a Ralph Towner con cui è attivo ancora oggi. Questi brani, di cui su undici è all’oboe e sui restanti cinque al corno inglese, sono stati registrati fra il 1970 ed il 2010 e sono stati estratti dalle registrazioni con il Paul Winter Consort, con l’eccezione di tre brani. Nel booklet che accompagna il CD sono descritti i singoli pezzi accuratamente, con i musicisti, la data di incisione ed il disco da cui sono tratti. Le note di copertina di Paul Winter danno un ulteriore sguardo a quegli anni ed al contesto in cui questi brani sono stati eseguiti, Elve’s Chasm ad esempio è stato registrato nel Grand Canyon nel maggio del 1985, per catturare l’atmosfera speciale presente in quel luogo. Ci sono brani che provengono dalla musica brasiliana e che sono stati registrati insieme al chitarrista e compositore Renato Braz ed altri ispirati alle tradizioni musicali di altri luoghi, ad esempio Sunset on the great Sand Dunes che evoca gli spazi infiniti del deserto. Paul Winter è conosciuto fra i precursori della world e della new age e queste esecuzioni ci fanno ripercorrere l’evoluzioni negli anni di questo genere insieme a Paul McCandless e a tutti gli altri musicisti coinvolti, a volte anche diventati famosi come il batterista Steve Gadd. Fra i brani anche la Fantasia in G di Johan Sebastian Bach arrangiata da Winter in cui si ascolta l’organo della cattedrale di St. John the Divine a New York.
Genere: world
Label: Living Music
Anno 2017
Tracklist
01. All the Mornings Bring
02. Elves’ Chasm
03. Bright Angel
04. Whooper Dance
05. On the Steppes of Central Asia
06. Witchi Tai To
07. Sunset on the Great Sand Dunes
08. Um Abraco
09. Anabela
10. Sunderland
11. Eagle
12. Common Ground
13. Twilight
14. The Last Train
15. Fantasia in G
16. Morning Sun
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