L’incontro all’Hotel Cinema di Tel Aviv fra Slava Ganelin e Lenny Sendersky è stato registrato per intero e qui pubblicato senza usare artifici in sede di missaggio, è un momento magico spontaneo fra i due musicisti e coglie semplicemente la loro creatività mentre sono alle prese con i loro strumenti, sax alto e soprano per Sendersky, Korg MicroStation ed un computer Dell per Ganelin, da sempre appassionato ed entusiasta esecutore alle tastiere. Sendersky viene da San Pietroburgo, ha suonato in Danimarca per alcuni anni e poi si è trasferito in Israele dove ha inciso insieme a Randy Brecker e Joe Locke, il percorso di Ganelin proviene da più lontano nel tempo, decenni fa ha lasciato la Lituania per Israele ed è piuttosto rappresentato nel catalogo della Leo Records con incisioni sia dal vivo che in studio. Questa volta si tratta di un lungo momento, quarantacinque minuti, quasi una sinfonia, ricca di momenti interessanti, una lunga improvvisazione senza usare momenti preregistrati. I due proseguono il percorso a volte con sorprese, il computer tira fuori archi “sintetici” e così il sax si trova un’intera orchestra a disposizione, anche se racchiusa soltanto nelle tastiere, a cui si accompagnano suoni che sembrano provenire da una chitarra. Semmbra un momento di una sinfonia per orchestra e sassofono, Ganelin si diverte a creare queste situazioni, compresi ipotetici assoli al flauto o al violino, o anche percussioni, dando un’impronta molto suggestiva al loro procedere. Tutto viene travisato, appaiono tromboni, legni, e di nuovo suoni che sono tipici di un computer mentre Sendersky si diverte ad inventare linee melodiche. Verso la fine dell’esecuzione la musica sembra decollare verso momenti mistici, da musica religiosa, il clarinetto basso dà ancora più bellezza al suono e lentamente si chiude una suite, chiamamola così, che si fa riascoltare con piacere.
Genere: avanguardia
Label: Leo Records
Anno 2016
Tracklist
01. Hotel Cinema
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