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giu 26

Alfredo Rodriguez – Tocororo

51WpVHfoURLIl pianista cubano Alfredo Rodriguez per questo nuovo album ha lavorato ancora insieme a Quincy Jones, leggendario produttore di famose incisioni del jazz e del pop, fra i tanti artisti con cui ha collaborato sono da citare Frank Sinatra, Ray Charles, Ella Fitzgerald, Michael Jackson, Donna Summer. Il trasferimento di Rodriguez negli Stati Uniti lo ha aiutato ad avere una prospettiva a 360 gradi su quella che è la globalità della musica contemporanea, infatti su questo album emerge tutta la sua cultura musicale, non soltanto la musica della sua patria, ma anche Bach, il flamenco, il tango, l’Africa, il jazz. Con lui, come vedremo, ospiti di portata internazionale. Chan Chan è un brano di Compay Segundo diventato famoso nell’esecuzione dei Buena Vista Social Club. Rodriguez ne dà una breve versione insieme alla sua band, Reinier Elizarde al contrabbasso, Michael Olivera alla batteria e Ariel Bringuez al clarinetto, un minimalismo che con pochi mezzi mette in evidenza la bellezza della melodia. Yemayá è eseguito insieme al duo vocale franco-cubano Ibeyi, sono intensi momenti al pianoforte ed atmosfere che sembrano arrivare dagli album passati di Pat Metheny. Insieme al bassista elettrico camerunense Richard Bona su Raices (Roots) emergono le radici africane, un brano dall’ipnotica bellezza. Gitanerias è ispirato dal flamenco, alla voce c’è Antonio Lizana, la musica spagnola ed il pianoforte di Rodriguez si fondono insieme, un jazz flamenco fuori dall’ordinario. Tocororo che dà il titolo all’album è nella mitologia cubana un uccello che intristisce se messo in gabbia, l’ospite questa volta è la cantante indiana Ganavya. Il viaggio introno al mondo continua con Venga La Esperanza, l’ospite è qui il trombettista franco libanese Ibrahim Maalouf, un brano dalle atmosfere sognanti. Richard Bona ritorna su Ay, Mamá Inés, presentato ancora alla fine dell’album in versione remix. Sabanas Blancas è un hit cubano che risale al 1990, cantato dal duo Ibeyi diventa un omaggio a Cuba ed alla sua capitale.
Jesu, Joy of Man’s Desiring presenta in trio una fuga alla Bach insieme ad alementi del jazz. Kaleidoscope è con Ibrahim Maalouf e Ganaya, atmosfere che fanno onore al titolo. Adíos Nonino è una famosa composizione di Astor Piazzolla in cui il leader oltre che al piano si esibisce anche alla melodica, qui viene fuori la malinconia del tango insieme all’originalità dell’arrangiamento. Nell’insieme si tratta di un album prodotto con molta cura, ma in cui non viene meno la sincerità degli artisti.

Genere: jazz world
Label: Mack Avenue Records
Anno 2016

Tracklist

01. Chan Chan
02. Yemayá
03. Raices (Roots)
04. Gitanerias
05. Tocororo
06. Venga La Esperanza
07. Ay, Mamá Inés
08. Sabanas Blancas
09. Jesu, Joy of Man’s Desiring
10. Kaleidoscope
11. Adíos Nonino
12. Meteorite
13. Ay, Mamá ines Remix

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