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giu 02

Musicheria – Aleph

208Il quartetto datosi il nome di Musicheria incide un nuovo disco, questa volta ci si è spostati dalla Toscana delle origini a Bari ed alla Dodicilune cambiando anche uno dei musicisti delle formazione originaria. Al posto del pianista Leonardo Volo ora c’è Franco Santarnecchi, sia allo strumento acustico che alle tastiere elettriche ed alla fisarmonica. È un musicista con molte esperienze alle spalle, sia nel jazz che nella musica pop, dove suona e si esibisce regolarmente con Jovanotti. Come leader informale resta Carlo Bonamico al contrabbasso ed al basso elettrico ed autore di tutte le composizioni, tranne la finale Com’è profondo il mare di Lucio Dalla. Gli altri due sono Claudio Giovagnoli al sax soprano, sax tenore e flauto e Bernardo Guerra alla batteria. La loro musica mantiene l’impronta già mostrata, a metà fra ispirazioni folk, come su Atlovarig che apre il disco, in cui c’è anche l’assolo di fisarmonica, e jazz. Anche la fusion fa parte della musica che propongono, Il Libro di Sabbia con i ritmi in batteria e l’assolo di sax tenore è un buon esempio di come riescano a stare in bilico tra tante possibilità, dal mainstream ai Weather Report. 7-10-2013 è un altro brano fusion in cui ognuno dei musicisti ha modo di mettersi in mostra con assoli precisi di ottimo livello tecnico. Joro Gotan è un’altra bella composizione del leader, sempre attento a cambiare atmosfere e approccio alla musica per dare una personalità definita al quartetto. Lilyth parte con l’assolo di batteria, poi arrivano il basso elettrico ed il sassofono tenore ed in infine l’assolo del piano a creare un’atmosfera moderna, dinamica, un jazz che attinge dalla globalizzazione moderna, così come Cielo d’Opale, con le tastiere elettriche che ci portano dalle parte di una fusion inconsueta. Ottimo l’assolo al sax tenore. Libera-Mente si fa apprezzare per l’ottimo assolo del pianista insieme al sax soprano di Giovagnoli. Untitled va verso atmosfere sognanti, da jazz europeo. Il finale Com’è Profondo il Mare è un brano di Lucio Dalla fatto a modo proprio, completamente stravolto dall’originale. con un intenso Giovananrdi al sax soprano ed il basso elettrico del leader in evidenza, anche durante il successico assolo del pianoforte. Un’incisione che conferma la crescita della band al secondo appuntamento in studio.

Genere: jazz
Label: Dodicilune Records
Anno: 2016

Tracklist

01. Atlovarig
02. Il Libro di Sabbia
03. 7-10-2013
04. Joro Gotan
05. Lilyth
06. Cielo d’Opale
07. Libera-Mente
08. Emme
09. Untitled
10. Com’è Profondo il Mare

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