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apr 29

George Haslam/Steve Kershaw/Richard Leigh Harris – Suite of Dreams

eac3b0370535fb9ea06e5745c5807acfDai live tenuti alla Holywell Music Room a Oxford a questa suite, regisrata in studio agli HSD Studios della stessa città George Haslam ha avuto sempre una passione per la musica improvvisata, una passione che lo portato anche fuori dall`Inghilterra in progetti realizzati in giro per il mondo. Insieme, questa volta, ci sono due musicisti fidati con cui ha registrato in passato: il pianista Richard Leigh Harris, anche alle tastiere elettriche e Steve Kershaw al contrabbasso ed agli effetti elettronici. Haslam è al sax baritono, al clarinetto ed al tarogato, uno strumento in legno della tradizione ungherese, a metà fra un sax soprano ed un clarinetto. La lunga suite è costituita da brani in solitudine dei musicisti, dei duo nelle tre possibili combinazioni e quattro brano in trio. Si segue la via di un´improvvisazione totale, senza schemi precisi, semplicemente secondo l´ispirazione del momento. Gli strumenti vengono suonati senza fare ricorso a suoni forzati e quindi a ricercare quella che è stata la storia della free music. Su Easy on the Poppadorns il tarogato di Haslam gira per lo spazio, accompagnato da altri suoni, è un girovagare alla ricera di qualcosa, di suoni che arrivano nel brano che segue, Dancing Folk, in cui c´è poco di danzante, ma l´incontro con il contrabbasso dà un solido fondamento al brano ed un logico sviluppo alla suite, che prosegue in un momento per solo piano Tenebrae dedicato alla memoria del pianista inglese Stan Tracey con suoni ed accordi lenti e malinconici. Su Dreaming in Spires fanno capolino dei suoni elettronici, Déja-vu è un duo di piano e contrabbasso piuttosto interessante. La musica dei tre nonostante sia improvvisata ha uno svolgimento preciso, la suite è fatta di momenti che si incastrano perfettamente l´uno nell´altro. I dieci brani seguono un loro percorso, dal solo ai duo ai momenti in trio e nell´insieme il disco funziona bene, almeno per chi apprezza la radicalità dell´improvvisazione.

Genere: avanguardia
Label: Slam Productions
Anno 2015

Tracklist

01. Sostenuto
02. Haunted Spaces
03. Under a Different Sky
04. Easy on the Poppadorns
05. Dancing Folk
06. Tenebrae
07. Dreaming in Spires
08. Somethingology
09. Déja-Vu
10. Suite Dreams

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