Siamo tutti morti dopo l’estate. Il rientro dalle ferie (o presunti tali) ci abbatte proprio come i corpi stagliati sulla copertina di questo Natures, pubblicato dai Boyfrndz per la BLWBCK. Anagrammi ricorrenti, acronimi diffusi, composizioni musicali cangianti e fuori dagli schemi. Il trio originario di Austine, TX, ci propone 5 pezzi che suonano molto sperimentali, ma soprattutto moltissimo alternative. Ci conviene forse partire dalla fine, vale a dire dalla fantastica Water Weight, dove il peso dell’acqua può risultare leggero come la ferma voce di Scott Martin (un vero portento, ve ne accorgerete presto), o pesantissimo come i rintocchi della batteria di Aaron Perez. Uno spettacolo. Il gioco di rimandi e rincorse tra la voce e la chitarra è un punto di forza dei Boyfrndz, come dimostra anche la traccia di apertura: All Get Out sorprende, dando un tocco mistico e misterioso all’album. A me sembra di risentire a tratti i Pusherman di Floored, ma con una costruzione più barocca, progressive: Moving Parts prosegue su questo sentiero scosceso, mantenendo un costante equilibrio nonostante il terreno accidentato . D’altronde a produrre è stato chiamato Ikey Owens, ex Mars Volta, e i rimandi ci stanno tutti. Cambi di tempo e di atmosfere, sbalzi temporali ma sonorità che ricordano gli anni ’90 e gente come gli Stone Temple Pilots. Daughter si spinge forse un po’ troppo lontano, ma per innovare bisogna osare e i Boyfrndz lo hanno fatto, creando un bel disco che si discosta da gran parte delle produzioni attuali. Se volete qualcosa di fresco e diverso dal solito, provate a darci un ascolto.
Label: BLWBCK
Anno: 2013
Tracklist:
- All Get Out
- Moving Parts
- Daughter
- Take The Arm
- Water Weight
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