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nov 02

Valerie Ghent – Velours

valerie-ghent-velours-web-300x300Fin dall’inizio di questa nuova incisione della cantante (ed anche tastierista) Valerie Ghent ci si rende conto del talento notevole, non solo di musicista e compositrice, ma anche di produttrice, capace di mettere insieme undici brani che vanno dal funk al pop al reggae e di dare un’idea di compattezza all’intero album, il quarto a suo nome. Il suo è un talento genuino che si esprime con una quantità di musicisti che variano da un brano all’altro. Il disco è nato tra Francia e New York dopo un soggiorno in Cina a studiare arti marziali. Si apre con Love Divine dove si duetta con la vocalista guineana Mano “Korani” Camara, un brano molto gradevole in cui si ascoltano atmosfere che in passato ci ha fatto conoscere una cantante come Sade Adu, è un Soul reso soft che lei trasporta nella contemporaneità, It`s Got to Be You ne è un altro bell’esempio. New York Street ha un bel testo su ritmi più funky ed abrasivi insieme ai fiati in sottofondo perfettamente arrangiati, grande il suo lavoro all’Hammond B3. Atmosfere non originalissime, comunque trascinanti e coinvolgenti. Light in My Life è una ballad accompagnata all’inizio soltanto dal pianoforte, poi da un’orchestra e coro. On & On è un reggae dal suono sensuale che scorre con facilità, appassionante per il testo ed il modo in cui è proposto. Get Funkay, di cui esce un video ufficiale, è ovviamente un funk, dal ritmo sostenuto, gran lavoro quello della band in sottofondo. continua sulle atmosfere mostrate all’inizio, ottimo il bassista che imperversa per tutta l’esecuzione. Linger è un altra ballad eseguita insieme alla chitarra acustica di Jérome Buigues e degli archi, alla fine del brano la chitarra diventa elettrica. Phased (Reggae) è un altro esempio di musica jamicana. 30 Days è un altro esempio di soul/funky fra i migliori momenti dell’album. Su Love Will Keep Me Strong è al Fender Rhodes, un soul molto raffinato con ottimi interventi degli strumentisti. La Ghent è un’artista completa che sa suonare, cantare, comporre e fare da produttrice senza sbagliare un pezzo. I numerosi video sul suo sito sono un ottimo modo per conoscere la sua grinta nelle esibizioni dal vivo.

Genere: pop/jazz
Label: Autoprodotto
Anno: 2016

Tracklist

01. Love Divine
02. It`s Got to Be You
03. New York City Streets
04. Light in My Life
05. On & On
06. Get Funkay
07. Velours
08. Linger
09. Phased (Reggae)
10. 30 Days
11. Love Will Keep Me Strong

2 comments

  1. Valerie Ghent

    Grazie mille per la splendida recensione Vittorio! Siamo in tour in Francia nel mese di dicembre, spero che possiamo tour in Italia! Abbiamo fatto un video a Venezia lo scorso anno per una canzone intitolata “Beating In My Heart” e non vedo l’ora di tornare. I miei antenati sono da Venezia! Grazie.ancora.

  2. Valerie Ghent

    Si prega inoltre di una correzione della Mano “Korani” Camara è dalla Guinea, il Senegal non è! Grazie!

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