I Biellesi Entropia sfornano il loro nuovo disco La Direzione, e diciamolo subito è uno di quei disco pop-rock che potreste amarlo come detestarlo alla follia, un pop ben fatto, canticchiabile e da radioline infuocate, ma di un pop da classifica come ce n’è in giro a vagonate, decisamente “levigato e festivaliero” che ammicca perfetto a farsi piacere – e lo fa – con canzoni che danno un bell’aspetto all’ascolto ma che si illuminano di una bellezza fine a se stessa. Canzoni ben strutturate, “piacione” che non alterano in nessun modo la storia del pop nostrano, ma altresì un disco di sostanza se dal pop si vuole il consueto “strippa cuore”, ma se si cercano nuove angolazioni o altrettante nuove modalità romantiche si gira a vuoto, è solo un disco ben fatto – ripetiamo – con uno stile ben riconoscibile, ma di una originalità che latita alla macchia e che ha il solito difetto dei repertori a presa rapida, quello di amori, disillusioni generazionali e quello schizzo di elettricità FM che non guasta mai, che raddrizza qua e la l’impasto della tracklist; undici brani in sequenza con una voce guida molto interessante e che si fa protagonista – tra le tante – nella cavalcata easy Sereno e nelle foschie elettroniche Ottantiane di L’elite, poi il resto è consapevolmente legato, vincolato ai soliti modelli espressivi, buoni senza dubbio, ma soliti modelli espressivi.
La scena del pop tricolore è crudele, macina speranze e promesse di innovazione, ma poi, si è sempre e comunque punto a capo. Diamoci sotto diversamente ragazzi!
Label: La Fonderia Musicale
Anno: 2013
Tracklist:
1. La direzione
2. Sereno
3. Credici
4. Adefobia
5. L’èlite
6. Buscarse la vida
7. Il giorno migliore per gridarti addio
8. Anche oggi il prossimo anno
9. La legge per l’oro
10. S.p.a.
11. Ricado in lei
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